I cuscini magici è un'amara e divertente fiaba per bambini scritta dal famosissimo scrittore greco Evghenios Trivizàs in cui si narra la storia di Uranopoli, un regno lontano i cui abitanti sgobbano tutto il giorno per accontentare i capricci di Arraffone I, il sovrano di Uranopoli che ha emanato leggi odiosissime per proibire tutte le cose belle: ha chiuso i parchi e i luna park, ha vietato le feste di carnevale e le torte di compleanno e, come se non bastasse, ha abolito le domeniche trasformandole in pre-lunedì:
Il singhiozzo, per esempio, era severamente proibito; e chiunque starnutisse o si grattasse il naso o facesse la verticale in balcone doveva pagare una pesante ammenda. […] Nessuno deve stupirsi, dunque, se gli abitanti di Uranopoli testavano terribilmente Arraffone. Per questo, a volte gli facevano le linguacce o le smorfie dietro le spalle, altre volte invece, fingendo sbadataggine, gettavano bucce di banana davanti alla porta del palazzo, in modo tale che, uscendo dalla reggia per andare a ispezionare le miniere, scivolasse e cadesse giù per terra.
Il volume originale, intitolato Τα μαγικά μαξιλάια, è stato pubblicato nel 1996 dall'editore greco Patakis. A gennaio 2019 la casa editrice Camelozampa lo ha pubblicato in italiano
nella collana I peli di Gatto (traduzione di Tiziana Cavasino, illustrazioni di Noemi Vola).
Lo hanno recensito:
Rossana Sisti su Lo Scaffale basso di Avvenire
Caterina Ramonda su Le letture di biblioragazzi
Roberta Taverna su Meloleggo
Cristina in Il mondo di Chri
Sara in Bookspedia
Sandy Mercado in La stamberga d'inchiostro